· Il primo obiettivo del progetto del magnete superconduttore è la determinazione della geometria degli avvolgimenti, una volta stabilito il valore dell’energia magnetica immagazzinata e il tipo di superconduttore da utilizzare. Per ridurre il costo del dispositivo è necessario rendere minimo il volume del superconduttore; inoltre per ottenere un sistema compatto è da minimizzare anche il volume dell’intero apparato. Poiché i due obiettivi sono in contrasto, è necessario risolvere un problema di minimizzazione multi-obiettivo, i cui vincoli sono l’energia magnetica, il campo disperso e le caratteristiche del superconduttore.
Posizione delle correnti e mappa di campo
Le
linee tratteggiate mostrano le tracce dei principali componenti del sistema criogenico.
·
Le
principali caratteristiche del dispositivo sono:
|
Bobina
A
|
Bobina B
|
Raggio
Interno Raggio Esterno Altezza
Numero
di spire Induzione |
0.147
m 0.198
m 0.247
m 8820 4.32
T |
0.374
m 0.405
m 0.066
m 1512 2.10T |
·
La
bobina
A è realizzata attraverso 5 sotto-bobine
separate da 4 strati di lastre di rame che consentono all'energia termica
(prodotta dai meccanismi di perdita AC) di essere rimossa attraverso il
bagno di elio alla superficie della bobina.
· La
bobina
A è realizzata attraverso 2 sotto-bobine
separate da 4 strati di lastre di rame.
· La massima temperatura prevista nel caso più gravoso è 5.18 K
IL
SISTEMA
MAGNETICO del
prototipo
di
m-SMES
200 KJ/75 kW
dell'Università
di Bologna
Attualmente
in fase
di realizzazione presso ANSALDO SUPERCONDUTTORI